Quali sono le più belle isole spagnole?

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La voglia di esplorare nuove località è un tratto caratteristico degli italiani, che desiderano visitare località al di fuori della propria nazione per implementare la cultura personale, nonostante nessuno metta in dubbio la bellezza delle località situate nel nostro paese. Una meta particolarmente desiderata per trascorrere il proprio periodo vacanziero è certamente la Spagna, una nazione che ha diversi punti in comune con l’Italia.

Il popolo spagnolo, al pari di quello italiano, è famoso per il calore e l’ospitalità con la quale accoglie i turisti stranieri, grazie anche alla presenza di strutture ricettive all’avanguardia e di posti decisamente suggestivi. Non c’è alcun dubbio che le località marittime siano quelle più ambite dagli italiani, che amano, in particolar modo, le splendide isole che sono presenti nella nazione iberica.

Isole Canarie, le più suggestive dell’intero territorio spagnolo

In vetta alle preferenze degli italiani spiccano, indubbiamente, le Isole Canarie, che presentano ben sette imperdibili località dove poter trascorrere una settimana di vacanza all’insegna del relax più assoluto. Tra queste, una menzione particolare l’isola di Fuerteventura, posta a soli 100 km dall’Africa ed in grado di regalare una vacanza davvero unica ed indimenticabile.

A fuerte, infatti, si può godere di un mare davvero superbo, dove potersi tuffare tra le onde dell’Oceano e ammirare quanto è splendida la natura incontaminata che ci circonda. Un posto che, grazie alla presenza di una forte e continua ventilazione, consente di poter sopportare le alte temperature presenti nel periodo estivo, accompagnata da una sola raccomandazione: usate tanta crema protettiva se giungete a Fuerteventura con la cosiddetta “tintarella color latte”.

Se Fuerte è la creme delle isole Canarie, grazie anche alla possibilità di effettuare sport dinamici (come, ad esempio, il surf) ed effettuare escursioni a contatto con la natura più incontaminata, altre località dell’Arcipelago sono di forte appeal. Basti pensare, ad esempio, a Tenerife, una località che attira migliaia di cittadini italiani in ogni periodo dell’anno.

Le Canarie, quindi, sono la meta preferita dagli abitanti del Belpaese, che non disdegnano, però. visitare altre incantevoli località marittime spagnole. E’ il caso, ad esempio, di Ibiza, un’isola rinomata in tutto il mondo, diventata celebre negli anni ‘80 per essere diventata, nel giro di poco tempo, l’isola del divertimento, dove si studiano ed elaborano le tendenze della discomusic e di tutti i generi ad essa connesse da esportare. poi, in ogni angolo del pianeta.

La bellezza del Mar Mediterraneo nella splendida cornice delle isole Baleari

In quest’isola si riversano, ogni anno, milioni di giovani, molti dei quali, per quanto ovvio, provenienti dal nostro paese, che storicamente vanta un numero piuttosto elevato di fans per quanto concerne la musica da discoteca. Ibiza, però, non è solo divertimento notturno, pur essendo la molla principale che spinge svariate persone recarsi sull’isola iberica: i paesaggi sono incantevoli, le spiagge di grande beltà e non mancano monumenti e luoghi artistici di particolare pregio.

Un altro arcipelago amato dai nostri connazionali è quello delle Baleari, dove non mancano gli italiani che, stanchi della vita monotona e priva di soddisfazioni nella natia patria, hanno deciso di trasferirsi e aprire qualche piccola attività imprenditoriale e commerciale, con risultati, nella maggior parte dei casi, estremamente soddisfacenti.

La perla della Baleari è Maiorca, che offre 500 km di meravigliose spiagge che si affacciano sul Mar Mediterraneo. Si può tranquillamente affermare che la natura sia stata estremamente generosa nei confronti di questo splendido posto, che oltre ad un mare cristallino offre scorci paesaggistici a dir poco sublimi.

La capitale Palma de Maiorca, oltretutto, offre la possibilità di visitare luoghi di grande interesse artistico e culturale, come l’immensa cattedrale gotica La Seu, Plaza Mayor e i Bagni Arabi, oltre ad essere la “capitale del divertimento maiorchino” per antonomasia.